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Posts Tagged ‘Firenze’

Tassa di soggiorno, il settore turistico in rivolta.

giugno 3, 2010 Lascia un commento

Non sorprende il provvedimento previsto dalla finanziaria (o misura d’austerita che si voglia) che ancora una volta dimostra quanto l’Italia ( per non parlare di governi e diretti responsabili, per evitare facili campanilismi), o meglio la relativa classe dirigente, sia completamente incapace di riconoscere il turismo quale una delle risorse primarie se non principale, per la  propria ripresa e il conseguenziale prestigio economico.

Si guarda, come al solito,  più all’uovo oggi che alla gallina domani, e si finsce per penalizzare un settore che potrebbe offrire posti di lavoro e ridare slancio ad un paese che ha la fortuna, più di altri, di poter contare su un patrimonio (fanno bene gli inglesi a definirlo “Heritage”) di inestimabile valore, che é ed e sempre stato li, alla portata di tutti.

L’Italia purtroppo é il paese che favorisce l’outgoing penalizzando l’incoming, e si fa davvero fatica a comprendere il perché.

Ma di cosa stavamo parlando?

Ah si, della rivolta degli Operatori del Turismo contro l’ipotesi di introdurre la tassa di soggiorno (prevista per l’appunto nella manovra del Ministro Tremonti) fino a 10 euro per chi soggiorna negli hotel di Roma.

Sembra quasi di tornare a scene di Benignana o Troisiana memoria, pensando ai poveri turisti importunati ogni qual volta mettano piede sul suolo capitolino.

“Alt! chi siete? Si, ma quanti siete? E che cosa portate? Un fiorino!!!”

Poveri loro e poveri noi.

Se c’é chi come il sindaco Alemanno “non capisce” lo scandalo sulla tassa, e per questo “é giusto che i turisti contribuiscano al bilancio del Comune” (Più di quanto non facciano già?!?), c’é invece chi considera la tassa assurda.

Per Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, siamo già ai minimi storici per quanto riguarda l’occupazione e tale operazione costringerebbe gli operatori ad applicare tagli che potrebbero arrivare al 20% del totale, pari a 30 mila persone.

“Si deve capire che il turista che arriva a Roma, porta soldi a tutta l’economia e una tassa su Roma potrebbe pesare su tutta la penisola, considerando che gli stranieri che arrivano nella Capitale poi fano tappa a Venezia e Firenze” sostiene il presidente di Fiavet Lazio, Andrea Costanzo.

Di questa situazione non potevano non preoccuparsi i proprietari di Bed & Breakfast e hotel di fascia media.

Si pensa infatti che questa tassa andrà a colpire i più piccoli, che, come al solito, ne faranno le spese.

Purtroppo non la pensano cosi in Comune. Questa infatti “non sarebbe una tassa di soggiorno ma di scopo, che pagherebbero i turisti e lo farebbero anche volentieri”

Ma non sarebbe meglio chiederlo ai turisti cosa ne pensano?

Disoccupazione, tagli al personale, tasse in un settore che dovrebbe essere trainante e determinante. Purtroppo, chi dovrebbe badare alla salute dei centri economici primari del paese, tende a spremere sempre e solo la gallina dalle uova d’oro, tutta e subito, senza assolutamente curarsi dello sviluppo, della valorizzazione culturale, e del mutuale benessere futuro.

Fortunatamente c’é chi con passione, ogni giorno, lavora duramente per tutelare il nostro patrimonio, a favore della produttività che da esso deriva.

Patrimonio,  heritage (e chi più di noi, oltre agli inglesi, potrebbe definirlo tale?).

Manuale per viaggiatori internauti

marzo 11, 2010 Lascia un commento

Turisti d’occasione o viaggiatori incalliti, amanti del movimento eco-sostenibile o di quello su gomma e da polveri sottili, degustatori del “tipico” locale o animali da fast-food, sognatori di bellezze e arte o affamati di luci e divertimento che siano, oggi sembra che abbiano finalmente la possibilità di dar sfogo alla propria necessità e voglia di informazione turistica. Quale possibilità migliore, infatti, per  potersi “ritagliare” un’offerta circostanziata, programmata, definita sulle proprie attitudini , desideri e soprattutto…tasche, che quella che giornalmente ci offre un mezzo quale la rete. Internet, sembra infatti che sia in trend crescente per tutti quelli che desiderano ottimizzare l’offerta disponibile rispetto alla personale domanda. Complice la sua accessibilità pressoché universale e l’abbattimento dello spazio e del tempo che rende possibile grazie  ad un semplice “click”, fornisce finalmente a tutti una valutazione chiara rispetto ai vantaggi e agli svantaggi di un’offerta sempre più variegata  ed  ai relativi luoghi e ai mezzi per raggiungerli, alle tipologie degli alloggi, delle attrattive turistiche e ai relativi prezzi. Niente più  “ahi ahi” ai danni del povero “Turista fai da te”, che trova cosi il suo riscatto. L’esempio migliore per dimostrarlo   é l’organizzazione di  una “due giorni” a Firenze (in quanto si verifica turismo quando si presuppone almeno un pernottamento). Il tutto, direttamente dal divano di casa nostra. Il capoluogo toscano si raggiunge facilmente in treno, uno dei mezzi turistici più eco-compatibili e veloci, pulizia e ritardi periodici a parte (é importante, infatti,  il ruolo dello stato nella proposta turistica e nella sua qualità, ma questa è un’altra storia). Con un click e una carta di credito prepagata è possibile ricevere all’istante un biglietto elettronico a prezzi vantaggiosi. Il centro di Firenze, a pochi passi dalla stazione,  offre la possibilità di visitare  un paradiso medioevale che contiene in poco spazio la graziosa arcata di Ponte Vecchio, la svettante cupola del Duomo, gli splendori  della Basilica di San Lorenzo e di Santa Croce e la ricca galleria degli Uffizi.  Ed é proprio tra i suoi monumenti architettonici che si può prenotare una sistemazione, grazie ai servizi on line offerti da alcuni hotel e pensioni.

E’ il caso della  “Locanda Orchidea”, gradevole e centrale pensione nonché una delle sistemazioni economiche migliori della città (dai 50 a 75€ per una doppia) o dell’Hotel Bellettini (dai 60 a 90€ per doppia), accogliente albergo, uno dei migliori nella categoria media, che occupa un palazzo che ospita viaggiatori da quasi quattro secoli. La vicina zona di Santa Croce è l’esempio per un turismo equo. Gli amanti del pasto veloce possono rifugiarsi a “L’antico noé”, locale economico che offre deliziosi panini da mangiare ascoltando soft jazz, mentre i curiosi del “prodotto tipico” trovano in “Vini e Vecchi Sapori” un locale suggestivo, il cui menù è ricco di specialità e vini toscani. Il centro lo si visita in un pomeriggio ed arrivati al Duomo ci si può fermare per un aperitivo all’Astor Café tra cocktail e musica, di fronte alle mura della cattedrale. La notte a Firenze non fa certo scintille ma vi sono locali che offrono musica e ritmi moderni. Tra le attrazioni turistiche il Viper Theatre, discoteca e locale di musica dal vivo le cui serate sono animate da concerti di famosi cantautori e gruppi italiani e internazionali e eventi di musica elettronica, i cui prezzi oscillano tra i “popolari” 10 e 15€. Al mattino Firenze ha una luce particolare e da piazzale Michelangelo si gode un panorama suggestivo dell’intera città. L’ideale saluto ad un luogo senza tempo. E tutto grazie ad un click.